La trasformazione di un palazzo nobiliare del ‘500 ha permesso di riqualificare l’edificio con una ripartizione più attuale degli spazi abitativi.
Dopo il primo intervento di ristrutturazione avvenuto negli anni ’70, la struttura è stata oggetto di un nuovo piano di riqualificazione che ha interessato vari interventi: dagli impianti, alla facciata fino alla sostituzione dei serramenti.
Pur coi vincoli imposti dal regolamento comunale, la proprietà ha provveduto a a sostituire i vecchi infissi con nuove finestre in pvc della TOSI.
I nuovi infissi avevano la necessità di integrare le funzioni primari di risparmio energetico, isolamento acustico ed assicurare un sistema oscurante adeguato, in quanto nella storica dimora per i vincoli paesaggistici non era possibile installare scuri, persiane o avvolgibili.
La proprietà si è orientata su un modello di finestra bicolore che all’esterno permettesse il rispetto dei colori originali e all’ interno desse spazio a colorazioni tradizionali e nel contempo ospitasse una veneziana interna al vetro per assolvere la funzione oscurante. Il risultato è stato un intervento di pregio che ha permesso di minimizzare l’ingombro delle finestre e avere più luce architettonica. Il serramento nella sua forma più minimalista quindi scompare alle vista del visitatore lasciando una visione d’insieme unica ed elegante.
In questo modo l’edificio appare in un perfetto equilibrio tra colori, luce naturale e serramenti tanto da donare a chi ci vive un’atmosfera rilassante svelando l’armonia degli spazi.